Statuto

Denominazione - sede - scopo - durata  

Art. 1

È costituita l'Associazione denominata "Circolo Glossematico" (di seguito nominato "Circolo"),  con sede in via Treviso 6, 35020 Legnaro (Padova).

Art. 2

L'Associazione, senza fini di lucro, persegue i seguenti scopi: raccogliere materiale bibliografico  sulla Glossematica, con relativo archivio informatico; istituire un centro di documentazione con biblioteca ed emeroteca annesse; raccogliere riviste specialistiche e materiale audiovisivo; promuovere ed organizzare incontri, cicli di conferenze, proiezioni, dibattiti,  presentazione di libri, integrando ed approfondendo il lavoro di discussione interna svolto  durante il lavoro di discussione interna svolto durante gli incontri periodici; pubblicare a stampa gli Atti dei Convegni organizzati dal Circolo ed i lavori scientifici dei Soci; promuovere eventuali  pubblicazioni periodiche; raccogliere tesi di laurea e qualsiasi lavoro su Louis Hjelmslev e la Glossematica.

Art. 3

La durata dell'Associazione è stabilita in anni 99 (novantanove) a partire dalla  sottoscrizione dell'atto costitutivo e dello statuto.

Soci - finanziamenti  

 Art. 4

L'Associazione e sorretta finanziarmente dal contributo degli associati che vengono distinti  in: a) soci ordinari, con diritto a ricoprire cariche sociali e b) soci onorari. L'Associazione può altresì essere sorretta  finanziarmente da contributi da parte di Ministeri, Regioni, Provincie, Comuni, Università ed altri Enti pubblici e privati, italiani o esteri. Le domande di adesione al Circolo si  intendono accettate solo dopo l'approvazione del Consiglio Direttivo. Ogni aspirante socio  dovrà allegare alla domanda un curriculum scientifico ed elenco di eventuali pr oprie pubblicazioni.

Amministrazione              

Art. 5

L'Associazione è amministrata da un Consiglio Direttivo, eletto dall'assemblea dei soci,  composto da cinque membri. Il Consiglio Direttivo nomina, nel suo ambito: il Presidente, due Vicepresidenti, il Segretario. Al presidente è  attribuita la rappresentanza legale  dell'Associazione. Egli è autorizzato a rilasciare quietanze liberatorie in nome dell 'Associazione, incassare somme, aprire ed estinguere conti bancari, sottoscrivere contratti ed accordi con terzi, rilasciare procure o deleghe per  l'ordinaria amministrazione. In casi di impedimento del Presidente, tutte le sue funzioni spettano al Vicepresidente. Il Segretario ha in custodia  e in tutela, sotto la propria responsabilità, il patrimonio dell'Associazione, pro vvede alle spese ordinarie, tiene aggiornato l'elenco dei soci con le singole posizioni amministrative e cura la compilazione dei bilanci. Il Consiglio Direttivo dura in carica quattro anni ed è  rieleggibile. Il Consiglio ha la facoltà di demandare alcune o tutte le sue attribuzioni ad uno o più dei suoi membri. Il Consiglio Diretivo attua le linee programmatiche e di gestione espresse dall'art. 2, delibera sull'ammissione ed esclusione dei soci, determina l'ammontare  delle quote associative ed ogni altra norma neccessaria  per l'ordinato conseguimento degli scopi dell'Associazione. Il Consiglio si riunisce almeno  una volta l'anno, su convocazione del   Presidente o su richiesta di ciascuno dei consiglieri. L'avviso di convocazione deve essere  comunicato almeno 5 (cinque) giorni prima della data  fissata per la riunione. Esso delibera con il voto favorevole della maggiornaza dei presenti.  Tutte le cariche non sono retribuite.

Assemblea dei soci

 Art. 6

L'Assemblea dei soci è composta dai soci ordinari in regola con il versamento delle  quote associative. Essa viene convocata ogniqualvolta  il Consiglio ne ravvisi l'opportunità, nonché su richiesta di almeno due quinti  dei soci. L'avviso di convocazione deve essere  communicato almeno 15 (quindici) giorni prima della data fissata per l'adunanza. In ogni caso,  l'Assemblea deve riunirsi almeno una volta l'anno  per l'approvazione del bilancio ed almeno 30 (trenta) giorni prima della scadenza del Consiglio  Direttivo. L'Assemblea è validamente   costituita in prima convocazione con la presenza di almeno due terzi dei soci ed in seconda  convocazione qualunque sia il numero dei presenti.  L'Assemblea elegge, con voto segreto, i componenti del Consiglio Direttivo e approva il bilancio.  Per deliberare modifiche al presente statuto  e sullo scioglimento dell'Associazione è necessario il voto favorevole di almeno due  terzi dei soci.

Esercizio Sociale

 Art. 7

L'esercizio sociale si chiude il 31 dicembre di ogni anno.

Controversie

 Art. 8

Le controversie che comunque insorgessero tra i membri dell'Associazione saranno rimesse al la decisione di un arbitro amichevole compositore,   nominato dall'Assemblea con il voto favorevole della maggioranza dei presenti, o, in mancan za di accordo, dal Presidente del Tribunale di Padova,  che deciderà su istanza della parte più diligente. L'arbitro deciderà  secondo equità e in modo irrituale.

Scioglimento

 Art. 9

In caso di scioglimento dell'Associazione, il patrimonio sociale e gli eventuali attivi di  bilancio dovranno essere devoluti a Enti o Associazioni che perseguono fini sociali analoghi .